Il nome latino è il gerundio di lavare, infatti il fiore della lavanda veniva usato per profumare l‘acqua per lavarsi.

Veniva molto usata già all’epoca dei Romani durante il bagno, momento rituale nella loro vita quotidiana.
Una leggenda popolare narra che la lavanda sia un efficace antidoto contro il velenoso morso dei serpenti e raccomanda di strofinare i fiori macerati in acqua sulla zona ferita. I cacciatori, infatti, erano soliti usarla per curare i loro cani.

Alambicco